Abido: sacrifici umani

Abido

A circa 160 km da Luxor sorge uno dei luoghi più antichi e più illustri della storia. Già in epoca preistorica ad Abido c’era una necropoli, e nelle sue immediate vicinanze si suppone che sorgesse Thinis, la prima capitale del regno. Le tombe dei re della I Dinastia si trovano qui, e qui sono nati gli antichissimi miti secondo i quali l’ingresso degli inferi si trova in un’apertura della catena montuosa poco più a ovest. Sempre secondo queste tradizioni, anche la testa di Osiride sarebbe stata sepolta qui, dopo che il dio fu fatto a pezzi dal fratello Seth. Abido era meta di pellegrinaggi già ai tempi dell’antico Egitto, soprattutto a causa del fatto che in questo luogo non solo i re, ma anche i normali sudditi, potevano risorgere. Ogni mummia compiva un viaggio simbolico per giungere al cospetto di Osiride. Si svolgevano culti misterici e i pellegrini innalzavano steli e altari, che raffiguravano le feste di allora. Il tempio di Sethi I è una costruzione molto imponente, con sculture risalenti al Nuovo Regno, alcune delle quali sono particolarmente belle. Ramesses II fece portare a termine il tempio del padre; ciò che ha attirato l’interesse degli storici è ‘l’elenco dei Re’; Sethi, infatti, fece stilare un elenco dei suoi predecessori. Alla fine del 1991 è stata rinvenuta un’intera flotta di barche, simili alle barche solari trovate presso le piramidi di Giza.

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