Potrebbe essere l’ultimo segreto del faraone-bambino, Tutankhamon, il più celebre della storia egiziana. È quasi certo che ci siano due camere nascoste dietro i muri della tomba del giovane principe a Luxor: lo ha annunciato il ministro delle Antichità egiziane, illustrando i risultati preliminari di un’analisi sofisticata realizzata con il radar.
Potrebbe essere l’ultimo segreto del faraone-bambino, Tutankhamon, il più celebre della storia egiziana. È quasi certo che ci siano due camere nascoste dietro i muri della tomba del giovane principe a Luxor: lo ha annunciato il ministro delle Antichità egiziane, illustrando i risultati preliminari di un’analisi sofisticata realizzata con il radar.
L’ipotesi, che è quasi una certezza, suffraga la tesi di un archeologo ed egittologo britannico, Nicholas Reeves, secondo cui le camere nascoste sarebbero il sepolcro della leggendaria regina Nefertiti, la madre di Tut. Il ministro egiziano, Mamdouh al Damati, propende invece per un’altra tesi, che si tratti della tomba di un’altra sposa del faraone Akhenaton, il padre del giovane Tutankamon, o anche di una delle sue figlie.
Lo studio con il radar realizzato dall’esperto giapponese, Hirokatsu Watanabe, ha rivelato che «c’è una probabilità del 90% che ci siano due stanze nascoste dietro la tomba di Tutankhamon», ha spiegato il ministro durante una conferenza stampa convocata al Cairo. «Ci sono spazi vuoti» dietro due pareti, «ma non sono del tutto vuoti, contengono materiali organici e metallici». Il ministro ha aggiunto che nella tomba -che si trova nella Valle dei Re, sulla riva del Nilo, di fronte a Luxor- saranno condotte ulteriori ricerche a fine marzo
Contrariamente ad altre tombe di faraoni, che sono stati quasi interamente saccheggiati, quella di Tutankhamon, scoperta nel novembre 1922 dall’archeologo britannico, Howard Carter, era intatta: conservava più di 5mila oggetti, risalenti a 3.300 anni fa, molti dei quali in oro massiccio. Si veda Destini Incrociati - Carter e Carnavon e Il grande egittologo Howard Carter.