"Per recuperare la profonda emozione che può dare l'antica e grande religione egizia, cioè quella stessa che ha informato e ispirato gran parte delle successive religioni, dobbiamo liberarci dei preconcetti e dei più scontati luoghi comuni che ce la fanno apparire come una selva intricata di dèi dalle mostruose teste animalesche, distaccata da ogni istanza umana ed ottenebrata da un angoscioso terrore dell'aldilà. Dobbiamo ripercorrere quei momenti di smarrimento e di estasi, di dubbio e di fede che travagliano l'uomo nella ricerca della verità, nel tentativo di dare un senso alla realtà apparente, una ragione alla nostra stessa vita ed a quella dell'universo." (...)
Alberto Carpiceci (Arte e Storia dell'Egitto).
- Dettagli
- Categoria principale: Religione egizia
- Categoria: Miti e divinità egizie
È il prototipo predinastico di Osiride (cfr.), divenuto insegna del IX nòmo nel comprensorio orientale a nord di Heliopolis. Nei Testi delle Piramidi è definito: « Colui che è nel nome di Anzti, comandante supremo dei suoi nomi ». Il Moret lo ritiene un eroe umano divinizzato, un capo che installò i nomadi sui territori, gettando le basi di una lavorazione metodica del suolo.
- Dettagli
- Categoria principale: Religione egizia
- Categoria: Miti e divinità egizie
Il drago malefico, simbolo delle tenebre demoniache e del male, che contrasta quotidianamente il passo alle forze della luce, simboleggiate dal dio Sole Ra. Per agevolare la vittoria del principio solare i sacerdoti egizi pronunciavano, nel momento in cui il sole stava per sorgere all’orizzonte, formule di esecrazione, bruciando nel contempo un simulacro in cera di Apep.
- Dettagli
- Categoria principale: Religione egizia
- Categoria: Miti e divinità egizie
Il dio supremo nella concezione teologica eliopolitana. Il SUO nome deriva da una radice tm che ha nello stesso tempo i due significati opposti di « totalità » e del « nulla ». La sua origine deriva da una speculazione astratta del sacerdozio e, per collegano all’idea cosmica, venne assimilato al principio solare nel duplice aspetto di Atum-Ra e di Ra-Atum.
- Dettagli
- Categoria principale: Religione egizia
- Categoria: Miti e divinità egizie
ARENDOTE (HARENDOTES) - Divinità Egizie
Designazione di Horo, dall’originale Hor-mer-tef = « Horo vendicatore di suo padre » con riferimento al mito osiriaco e alla lotta condotta da Horo contro lo zio Set, uccisore del padre (cfr. Osiride, Set).
ARES: vedi ANHER (ONURIS) - Divinità Egizie
ARPOCRATE - Divinità Egizie
Versione greca di Hor-pa-Kheret = « Horo il Giovane », uno degli aspetti di Horo (cfr. HORO IL GIOVANE - Divinità antico Egitto), figli di Iside. Questa divinità egizia è raffigurata sempre in atto di portarsi il dito alla bocca. La filosofia gnostica lo assunse a simbolo del silentium iniziatico, erroneamente interpretando il gesto infantile.
ARSAPHES: vedi HERSHEF - Divinità Egizie
ARTEMIDE: vedi PEKHET - Divinità Egizie
ARTOMES (HARTOMES) - Divinità Egizie
Designazione greca di Horo armato del suo giavellotto in ricordo della lotta sostenuta, unitamente a Horo l’Antico, contro Set (cfr.), in una versione delle mitiche lotte.
- Dettagli
- Categoria principale: Religione egizia
- Categoria: Miti e divinità egizie
NEKHEBET DEA PREDINASTICA protettrice del Sud. Deve il nome alla città di Nekhet (El-Kab) nell’Alto Egitto, sede principale del suo culto. Nel rituale divino giornaliero il Faraone reca alla statua del dio una stoffa bianca, simboleggiante Nekhbet ed una rossa, simbolo della dea Uadjet.
- Dettagli
- Categoria principale: Religione egizia
- Categoria: Miti e divinità egizie
NEITH DEA PREDINASTICA con epicentro cultuale nel ramo saitico del Delta. La sua origine non è locale e la qualifica Tehenut equivale a « la Libica». Ebbe culto principale a Sas. È dea guerriera e domestica nello stesso tempo: come tale è rappresentata sia con arco e frecce, coronata della corona del Basso Egitto, sia con la spola dei tessitori che, secondo la tradizione, avrebbe inventato.
- Dettagli
- Categoria principale: Religione egizia
- Categoria: Miti e divinità egizie
NEHEBKA: divinità secondaria rappresentata come un serpente dotata di braccia umane e che fa 1a sua comparsa nei testi magico-religiosi, particolarmente in quelli del Nuovo Impero.
- Dettagli
- Categoria principale: Religione egizia
- Categoria: Miti e divinità egizie
Neftis: figlia di Geb e di Nut e sposa del fratello Set . In una versione del mito osiriaco Set convinse Neftis a rubare la profumata veste della sorella Iside e a giacere con l’altro fratello Osiride [vedi Il mito di Osiride].
Sottocategorie
Religione e dei dell'antico Egitto Conteggio articoli: 9
Miti e divinità egizie Conteggio articoli: 72
Divinità egizie e miti della religione egizia: in questa sezione abbiamo raccolto tutte le informazioni sulle divinità, i miti, i simboli dell'antico Egitto. Le fonti principali sono "I miti egizi" di Boris de Rachewiltz, "La civiltà egizia" Alan Gardiner, "Storia dell'Antico Egitto" di Nicholas Grimal.