Per l’egittologia sarebbe la scoperta del secolo: potrebbe esserci una camera segreta dietro la tomba di Tutankhamon, nella La Valle dei Re a Luxor. Dopo mesi di lavori i risultati delle scansioni effettuate col georadar nella camera sepolcrale del giovane faraone hanno dimostrato che “dietro i muri nord e ovest si celano al 90% delle scoperte archeologiche” ancora da scavare.
L’ipotesi è che vi sia un cunicolo segreto che conduce alla tomba della regina Nefertiti oppure alla mummia di un’altra moglie di Akhenaton, il padre di Tutankhamon. Gli esami all’infrarosso hanno rilevato differenze nelle temperature sottostanti analoghe a quelle riscontrate nella piramide Cheope (Khufu) di Giza. Le anomalie termiche lasciano supporre che vi siano strutture insospettate nascoste dietro le murature con temperature diverse.
Si tratta di uno studio internazionale – Operation Scan Pyramid – che ha esaminato diversi edifici egizi partendo dall’idea che, laddove si riscontrano sbalzi termici, potrebbero esserci zone vuote ventilate.
Per questo il ministero egiziano per le Antichità ha spiegato che c’è un 90% di probabilità che quella differenza di temperatura significhi una stanza segreta. Gli archeologi continueranno a sondare le strutture per mappare le anomalie e infine decidere dove far partire gli scavi.