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'Tra Cielo e Terra', alla scoperta dell'antico Egitto, dell'astronomia e della geografia Eventi a Cesena Prende il via giovedì 13 giugno 2013, alle ore 21 presso la Sala Conferenze del Palazzo del Capitano, la terza edizione di 'Tra Cielo e Terra', il ciclo di conferenze su egittologia, astronomia e geografia promosso dall'Associazione culturale "La compagnia di Gnomo Mentino" in collaborazione con il Centro Turistico Valbonella, con il patrocinio del Comune di Bagno di Romagna.
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La città perduta di Atlantide ha eluso gli esploratori per secoli ed è quasi certamente nell'ambito del mito. Incredibilmente, però, una città antica sembrerebbe essere Atlantide in tutto tranne che nel nome è emersa dal mare nei pressi di Alessandria d'Egitto. La città perduta di Heracleion sta ora mostrando i suoi tesori. Proprio come nella classica mitologia, Heracleion una volta era una prospero e fiorente città prima che fosse inghiottita dal mare circa 1.500 anni fa.
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"Spiacenti. Il Museo Egizio ha chiuso". A chi chiama per avere informazioni sugli orari di apertura del museo ospitato all'Accademia d'Egitto di Roma, gli impiegati rispondono in questo modo.
"I reperti sono tornati indietro. Si trattava di una mostra temporanea". Imballati e impacchettati in sordina, senza troppo clamore. Rispediti in Egitto, anche se non è chiaro bene dove.
Si chiude in questo modo, almeno per ora, la storia dei circa 200 reperti originali provenienti per lo più dallo storico museo Egizio di piazza Tahrir, giunti nella Capitale per il volere dell'ex ministro della Cultura, Farouk Hosni, in occasione della ristrutturazione della storica istituzione culturale egiziana, fondata nel 1929.
Leggi tutto: I reperti del museo Egizio Villa Borghese tornano al Cairo
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Nuova luce sui rapporti fra la popolazione italica e il Mediterraneo orientale dopo il ritrovamento di un sigillo egizio a scarabeo nella necropoli dell'Osteria, nel parco di Vulci. La soprintendente ai Beni archeologici del Lazio: "Si aprono nuovi orizzonti di ricerca".
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Risale a più di 3 mila anni fa la tomba scoperta nella valle dei Re e appartenente a una "cantante dei faraoni". Scoperta in Egitto da ricercatori dell’Università di Basilea
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Università degli Studi di PADOVA – Mummie, perle, sarcofagi, splendide stele dipinte, papiri: saranno più di 300 i reperti esposti nella mostra Egitto in Veneto distribuita tra i poli museali di Padova e Rovigo e che aprirà il 19 aprile 2013. Fin dall’antichità, come testimoniano gli scavi archeologici, Veneto ed Egitto sono stati indissolubilmente legati dai traffici commerciali che univano appunto l’area della laguna al Delta del Nilo.
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Le analisi condotte sugli scheletri della gente comune rivelano che la capitale edificata da Akhenaton, il faraone eretico, era tutt'altro che un paradiso per i suoi abitanti
di Tracy Watson - National Geographic
I rilievi scolpiti sulle mura della città egiziana di Amarna [vedi Tell el-Amarna] descrivono un’oasi di abbondanza: buoi all’ingrasso, magazzini pieni di grano e pesce, musicisti che suonano per il banchetto del faraone.
Leggi tutto: Antico Egitto, la dura vita della gente di Amarna
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Una squadra di archeologi tedeschi ha scoperto in Egitto, a Luxor, un gruppo di 14 grandi statue raffiguranti Sekhmet , dea egizia guerriera e guaritrice, con il volto da leonessa. Si tratta di una scoperta molto importante per gli storici e per gli archeologi, in quanto conferma la leggenda di un gruppo di sculture realizzate per Amenofi III, faraone della 18esima dinastia, che si ammalo' gravemente e, omaggiando la dea con le sue raffigurazioni, sperava di ottenere da lei la guarigione.