Parigi, 22 feb. - Inseparabili veramente, Andre' ed Etienne Bernard, i gemelli francesi piu' celebri dell'archeologia internazionale del secondo Novecento, sono morti a Parigi, a distanza di qualche ora l'uno dall'altro, all'eta' di 89 anni.
L'annuncio della scomparsa e' stato pubblicato dal quotidiano ''Le Monde''. Nati l'11 luglio 1923, i gemelli Bernard iniziarono la carriera, dopo gli studi classici, all'Istituto francese di Atene, per perfezionarsi in egittologia all'Universita' del Cairo e in seguito hanno insegnato in diversi atenei francesi e contemporaneamente hanno condotto importanti scavi soprattutto nell'Africa del nord. Insieme o separati, i fratelli Bernand gia' alla fine degli anni '50 conquistarono una solida reputazione di epigrafisti ed egittologi, curando l'edizione critica delle iscrizioni greche e latine del colosso di Memnon e poi delle vestigia del tempio del faraone Amenhotep III a Tebe (1961).
Etienne Bernard continuo' ad occuparsi di epigrafia, lavorando in Nubia, in Etiopia, ma soprattutto in Egitto, negli scavi di Philae, a Fayoum, a Akoris, a Hermoupolis Magna e ad Alessandria. Se negli scavi di Philae i gemelli lavorarono insieme, Andre' si occupo' soprattutto del sito di Alessandria, studiando in particolare il delta del Nilo nei testi greci e curando ricerche sulla trasformazione dell'antica citta' egizia al tempo tolemaico.
I gemelli Bernard sono autori di una vasta bibliografia a carattere specialistica che negli ultimi quarant'anni ha cambiato molte delle conoscenze sull'epigrafia antica.