Il dio supremo nella concezione teologica eliopolitana. Il SUO nome deriva da una radice tm che ha nello stesso tempo i due significati opposti di « totalità » e del « nulla ». La sua origine deriva da una speculazione astratta del sacerdozio e, per collegano all’idea cosmica, venne assimilato al principio solare nel duplice aspetto di Atum-Ra e di Ra-Atum.
Nell’aspetto trinitario del principio solare, raffigura il sole al tramonto in relazione a Khepri che simboleggia il sole all’alba e a Ra il sole allo zenit ("Io sono Khepri al mattino, Ra a mezzodì e Atum alla sera"). È raffigurato antropomorficamente con la doppia corona d’Egitto. La città di Pithom, ricordata nella Bibbia, venne dedicata a questa divinità (pi-A tum = la casa di Atum). Il culto di Atum non raggiunse mai la popolarità di quello di Ra.