Cheope (Khufu) - Il vero nome è KHUFU ma è più noto Cheope, nome che ci è stato tramandato da Erodoto. Cheope è il costruttore della più grande delle piramidi e nonostante ciò rimane uno dei faraoni più misteriosi. Di lui non ci rimane nient'altro che una statuetta di 7,5 cm che si trova al Museo del Cairo: questa stauetta in avorio è l'unica che possa con certezza essere attribuita a Cheope.
Esistono anche se altre satue che molto probabilmente lo raffigurano (da una accurata analisi stilistica e dei tratti somatici) ma non sono dotate di cartigli.. Figlio di Snefru, regnò per (23 anni Canone di Torino, 66 anni secondo Manetone) durante i quali si fece erigere la Grande Piramide che si chiamò "Akhet Khufu" ( Splendente è Cheope ). I suoi resti non sono mai stati trovati ne' vi è traccia del coperchio del sarcofago.
Erodoto ci tramanda un'immagine di faraone empio e crudele (assime a Chefren). Si pensa che la descrizione di Erodoto (che non è molto preciso sull'Antico Regno) sia dovuta alle immani fatiche che impose per la costruzione della Grande Piramide [Storia dei faraoni delle piramidi - pt1]. Gli studiosi ritengono (e gli egiziani ci tengono molto a questa precisazione) che alla costruzione delle piramidi non lavorassero schiavi ma operai e contadini normalmente pagati. Questo aspetto è controverso: sicuramente venivano pagati ma probabilmente non erano liberi di rifutarsi. Una condizione simile alla servitù della gleba in epoca medioevale.