Milioni di musulmani nel mondo sono in festa per l'!Eid al-Fitr!, la fine del Ramadan. Una delle ricorrenze religiose più importanti della cultura islamica, prevista il giorno successivo a quello considerato come l’ultimo del mese di digiuno e raccoglimento.

La tradizione vuole che i fedeli dedichino – dopo essersi riuniti, nella mattinata, in preghiera – la giornata a far visita a parenti e ad amici per scambiarsi gli auguri. E anche dolci tipici, come ci racconta il corrispondente di Euronews dal Cairo, Mohamed Elhamy: “Il senso di gioia legato all’Eid – spiega – non si conclude con la preghiera e le visite, ma si estende e si mescola con il gusto dei dolci orientali. Gli egiziani ne acquistano per sé e per i loro ospiti e parenti”.

El Hazar

Sui vassoi c‘è solo l’imbarazzo della scelta per salutare con il palato il mese in cui i fedeli si sono astenuti dal mangiare, dal bere, dall’avere rapporti sessuali e dal fumare, dall’alba al tramonto.

“I dolci preparati per questa festività sono una tradizione mantenuta di generazione in generazione” spiega un egiziano. “Siamo cresciuti immersi nell’atmosfera gioiosa legata all’Eid al-Fitr” racconta a sua volta una donna.

Se al Cairo e nella prevalenza dei Paesi islamici la ricorrenza è stata celebrata oggi, gli osservanti sciiti di alcuni stati, tra cui il Pakistan, festeggeranno invece la fine del Ramadan domani.