Ramadan, l'Egitto sospende l'ora legale per abbreviare il digiuno dei fedeli - I climatologi: sarà il periodo di purificazione islamica più caldo degli ultimi 25 anni. In Italia nessuna modifica.
ROMA - L'Egitto sospende l'ora legale (da Gmt +3 a Gmt+2) per rendere meno difficile il rispetto del digiuno del Ramadan fino al tramonto, in quello che sembra essere l'anno più caldo dell'ultimo quarto di secolo. E i musulmani italiani si chiedono se, dalla sera di mercoledì 11 agosto, potranno anche loro osservare i precetti del mese sacro applicando lo «sconto» deciso al Cairo. «In Italia tutti seguiranno l'orario legale all'italiana, mentre anche il Marocco ha adottato la sospensione dell'Egitto - spiega Azis Darif, impiegato del Centro islamico grande moschea di Roma -. La nostra comunità non può decidere su una cosa del genere. Comunque le preghiere all'alba, a mezzogiorno, al pomeriggio e alla sera resteranno invariate rispetto all'orario ufficiale italiano. I calendari sono già stampati e sono disponibili nelle moschee italiane, in alcuni siti come quello del Centro islamico culturale d'Italia e perfino nelle macellerie halal».
ALBA E TRAMONTO - In realtà, non ci dovrebbe essere sconto sull'orario nel Belpaese perchè l'annullamento dell'ora legale in Egitto porta le lancette degli orologi sulla stessa posizione di quelle italiane con l'ora legale applicata: ovvero Gmt +2. E anche se a Roma il sole tramonta un'ora e mezzo più tardi che al Cairo, sul Tevere l'alba (e quindi l'inizio del digiuno) arriva dopo: mercoledì è alle 6.13 contro le 5.22 di quella egiziana. In Italia, da Palermo a Napoli, da Roma a Milano, saranno almeno un milione i fedeli che osserveranno il Ramadan.
LANCETTE INDIETRO - Martedì sera in Egitto tutti gli sguardi saranno puntati verso il cielo. Per scorgere la nuova luna, quella del mese di Ramadan, e dare così il via in modo ufficiale al sacro digiuno. Il governo di Mubarak ha deciso di sospendere l'ora solare - alle 23.59.59 le lancette dell'orologio verranno riportate sulle 23 - per rendere meno pesante il digiuno dei fedeli. Gli orologi dell'Egitto si sposteranno un'ora indietro, in modo da anticipare l'orario ufficiale del tramonto (mercoledì al Cairo alle 18.36, a Roma alle 20.18) e quindi la rottura del digiuno quotidiano, come riferisce l'agenzia Dpa. Alla fine del mese, le lancette saranno riposizionate un'ora avanti.
FALCE DI LUNA - È con la «ruya», la visione a occhio nudo della prima falce di luna crescente, che ha inizio ufficialmente il mese del digiuno. A questo scopo, e per non incorrere in errori, la Dar al-Ifta egiziana - l'influente istituto che vigila sull'ortodossia islamica e guida i fedeli sulla «retta via» - ha dispiegato le sue commissioni legali in sei centri di osservazione su tutto il territorio nazionale. Il mufti di Stato egiziano, Ali Gumaa, ha dichiarato al quotidiano locale «Al-Masri al-Youm» che l'Egitto si atterrà scrupolosamente alle disposizioni del Congresso di Jeddah, istituito dall'Organizzazione della Conferenza Islamica, e alle risoluzioni dell'Accademia di ricerche islamiche del Cairo, in base alle quali il Ramadan ha inizio con la visione fisica della luna crescente. Gumaa ha fatto appello a tutti i musulmani del mondo a dare il via al digiuno solo nel momento in cui la prima falce del satellite sarà avvistata nei loro Paesi, per evitare confusione e divisione.
ALLARME METEO - Secondo gli esperti di climatologia, quello del 2010 sarà il Ramadan più caldo degli ultimi 25 anni, una previsione che ha spinto molti medici a chiedere ai fedeli che digiuneranno di prestare la massima attenzione alle proprie condizioni di salute, per evitare i rischi di disidratazione o anche danni più consistenti. «Questo è stato un anno di temperature inusuali e profondi cambiamenti climatici, come dimostrano i quasi 40 gradi raggiunti a Mosca - spiega Hasan al Hariri, direttore del Gruppo Astronomico di Dubai, sul sito web del quotidiano The National -. Anche in Paesi caldi come l'Arabia Saudita la temperatura è stata più alta del solito, raggiungendo i 63 gradi a Medina».
Corriere della Sera - Roma