Eliopoli: città dell'antico Egitto situata in prossimità del delta del Nilo, a circa 10 km dal centro del Cairo. Eliopoli, centro del culto del dio Sole, era originariamente dedicata ad Atum, dio del sole calante, considerato successivamente come una forma del dio Sole Ra. Nella letteratura teologica egizia la città compare come Per-Ra ("città di Ra"), di cui il greco Heliopolis ("città del sole") è una traduzione, mentre la Bibbia riporta i nomi di On, Aven e Beth-Shemesh.
Sebbene le sue origini risalgano al 2900 a.C., la città raggiunse il massimo sviluppo durante il Nuovo Regno, a partire dal 1570 ca. a.C., quando Ra, detto poi Amon-Ra, divenne la principale divinità del pantheon egizio. Sotto il faraone Ramesse II (XIII sec. a.C.) il tempio di Eliopoli, sede dell'archivio reale, conobbe la massima floridezza con i suoi quasi 13.000 schiavi e sacerdoti; a questi ultimi, noti per la loro erudizione, si deve quasi tutta la letteratura religiosa dell'antico Egitto.
La città declinò sotto le dinastie successive, soprattutto dopo la fondazione di Alessandria (332 a.C.), e fu quasi ignorata dai Tolomei. Quando i romani occuparono l'Egitto, gli obelischi di Eliopoli furono prelevati e i muri degli edifici usati come materiale da costruzione per altre città.