Giudice traghettatore il cui vero nome è «Colui che guarda indietro» e la cui presenza è attestata già nei Testi delle Piramidi, incaricato di sottoporre il sovrano defunto ad un interrogatorio prima di ammetterlo sulla sua barca e trasportarlo nel paradiso reale.

La sua iconografia ci giunge dal Libro dei Morti e, per effetto delle dottrine democratiche sviluppatesi a seguito della rivoluzione alla fine della VI dinastia, è ora il comune privato a rivolgersi a questa entità per sollecitare il traghetto.