Segno sacro, detto in egiziano shenu, dal verbo shni = « circondare », destinato a contenere il prenome e il nome del sovrano. La sua forma originaria è circolare ma, divenendo in prosieguo di tempo il nome faraonico più lungo, il cartello assunse forma ellittica. Trattasi di un segno magico solare, come dimostrato dalla sua forma originaria, con carattere protettivo e va collegato ai nodi magici ottenuti con la corda. Infatti il cartello è costituito da un giro di corda a due fili paralleli saldamente legati alle loro estremità.

CARTOUCHE: vedi CARTIGLIO REALE