Egitto, la Commissione elettorale: «I Fratelli musulmani hanno vinto». L'annuncio dopo il voto di novembre. Imminente rilascio di Maikel Nabil, blogger dissidente, e di altri detenuti

Il partito dei Fratelli Musulmani ha stravinto le elezioni legislative in Egitto conquistando il 47.18 per cento dei seggi del nuovo Parlamento. Lo ha reso noto il presidente della Commissione elettorale comunicando i risultati finali del processo elettorale iniziato il 28 novembre scorso e che si è svolto in tre tornate. Il partito Giustizia e Libertà (Fjp), braccio politico dei Fratelli musulmani egiziani ha ottenuto in totale 235 seggi della nascente Assemblea del Popolo, 127 dei quali con le sue liste, e altri 108 seggi vinti grazie ai propri candidati nelle rispettive circoscrizioni. Quella per scegliere i 498 deputati dell'Assemblea del Popolo è stata la prima consultazione libera in Egitto da 60 anni e fa seguito alla caduta, lo scorso 14 febbraio, del regime di Hosni Mubarak.

AFFLUENZA AL 54% - Il partito al-Wafd, invece, può contare sul 7% dei mandati, mentre il restante 22% dei seggi è suddiviso tra formazioni politiche minori. Dieci parlamentari dell'Assemblea vengono nominati dai militari al potere. L'affluenza alle urne per il voto che si è tenuto in tre fasi a partire dallo scorso novembre - hanno fatto sapere dalla Commissione elettorale - è stata del 54%.

DISSIDENTI - Maikel Nabil, il blogger egiziano in carcere dall'aprile scorso con l'accusa di avere insultato le forze armate, sarà rilasciato domenica. Secondo quanto si apprende dall'Ansa, il fratello Mark, ha confermato la notizia che sta già facendo il giro dei social network. Insieme al blogger verranno scarcerati oltre 1950 altri detenuti d'opinione.

Corriere della Sera