Calo verticale della popolarità del presidente americano sia in medio oriente che negli USA. Le speranze che erano state riposte in Obama si stanno purtoppo dissolvendo: le continue apparizioni in tv non servono a fargli riguadagnare consensi. (ehi, guardate come salgo ateleticamente la scaletta del mio jumbo! Come sono fico col mio black barry... ehi guardate! mangio al mac donald col mio amico russo). Purtroppo Obama si sta rivelando più vacuo di un qualsiasi altro piacione alla Rutelli. Tante chiacchere e poca sostanza.

06 ago 2010 - Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha perso presso il mondo arabo molto del consenso con il quale era stato accolto all'inizio della sua presidenza, in particolare dopo il discorso all'Islam tenuto all'universita' del Cairo lo scorso anno. Lo ha rilevato un sondaggio reso noto a Washington su iniziativa dell'istituto Brookings.

In base alla ricerca, nel mondo arabo solo il 23% dell'opinione pubblica esprime un'opinione favorevole su Obama e gli Stati Uniti, mentre lo scorso anno il consenso era pari al 45%. Nello stesso tempo, il 62% sostiene di avere una opinione negativa di Obama e degli Stati Uniti.

Il sondaggio è stato eseguito presso sei Paesi arabi: Egitto, Giordania, Libano, Marocco, Arabia Saudita e Emirati. La maggioranza degli intervistati (63%) si dicono "molto delusi" soprattutto dalla politica di Obama in Medio oriente, mentre al riguardo solo il 16% degli intervistati si dicono "incoraggiati". La maggioranza (54%) ritiene che un eventuale accordo di pace tra israeliani e palestinesi contribuirebbe a migliorare l'immagine americana presso il mondo arabo. Obama ha provocato delusione, seppur in misura inferiore, anche per quanto riguarda la politica seguita in Iraq.

L'indagine ha registrato anche altre tendenze: il 57% degli intervistati vede con favore un Iran dotato di arma nucleare, mentre lo scorso anno questa percentuale era del 29%. Solo il 21% si dice convinto che un Iran nucleare sarebbe uno sviluppo negativo per la regione. Lo scorso anno questa percentuale era del 46%. (Ansa).