Una squadra di archeologi egiziani ha rinvenuto in un antico sito a sud ovest del Cairo un sarcofago contenente la mummia di una donna risalente all'epoca greco-romana. Lo ha annunciato in un comunicato il Consiglio Supremo delle Antichità egiziane. Della lunghezza di un metro e in gesso, il sarcofago rappresenta una figura femminile con indosso abiti romani e contiene la mummia di una donna o di una giovane la cui morte risale a 2300 anni fa.
Gli archeologi hanno riportato alla luce anche una placca in oro che rappresenta i quattro figli di Horus, il dio con la testa di falco oltre che dei recipienti in argilla e in vetro, sul sito dell'oasi di Bahariya, circa 300 chilometri a sud ovest del Cairo.
Il sito, contenente 14 tombe, è stato scoperto nel corso di alcuni lavori per la costruzione di un centro per la gioventù. Sarà posto sotto il controllo del Consiglio Supremo delle Antichità. Nel 1996 gli archeologi avevano scoperto nello stesso sito una vasta zona di sepolture contenente centinaia di mummie. (con fonte Afp)
Il Cairo, 12 apr. (Apcom)