L'oasi di Bahariya è situata a 300 km sud ovest dal Cairo. In età greco-romana era la più fiorente oasi dell'Egitto, una grande città abitata da centinaia di migliaia di persone. Una testimonianza storica rinvenuta alla luce grazie alla scoperta dell'antica necropoli. Oggi il paesaggio appare del tutto diverso. Il deserto ha ripreso il controllo dell'area, dipingendo uno scenario da frontiera lontano anni luce dalla moderna capitale del Cairo. In questo luogo si respira la potenza delle sabbie del tempo.
L'antica civiltà egizia con migliaia di mummie, un forte romano a simboleggiare il potere di Roma, un tempio eretto in onore di Alessandro Magno quello macedone, fino a giungere alle colline in cui si stanziarono i presidi britannici durante la seconda guerra mondiale. Alcuni egittologi ritengono che il condottiero macedone sia passato per Bahariya sulla via del ritorno dalla visita all'oracolo di Ammone. Nel corso del medioevo Bahariya conservò l'appellativo di "paese delle oasi", perdendo tuttavia l'importanza e il prestigio del suo antico passato. Fu abitata da popolazione berbera e da tribù nomadi del deserto. Oggi gli abitanti sono chiamati wahati (in arabo 'abitanti delle oasi') ed è molto diffusa la religione islamica.
Valle delle Mummie d'Oro
Nella Valle delle Mummie d'Oro sono state rinvenute migliaia di mummie, tombe di famiglia inviolate e piccoli tesori privati dell'antico Egitto. E' considerata una delle più importanti scoperte degli anni '90-2000. Il direttore degli scavi prof. Zahi Hawass ha stimato la presenza di circa 10 mila mummie del I e del II secolo dopo Cristo. Attualmente il sito è in corso di scavi e non accessibile al pubblico. Anche gli altri siti archeologici, la necropoli e le rovine del tempio di Ra sono difficilmente accessibili.
Il deserto e le oasi
L'oasi di Bahariya è collegata tramite strade con l'Oasi di Siwa a nord-ovest, l'Oasi di Fayyum e la città de Il Cairo a nord-est, l'oasi di Farafra a sud. Dagli anni '70 una strada in asfalto collega direttamente El-Bawiti e il "paese delle oasi" al Cairo. Le recenti scoperte archeologiche, il fascino del deserto e le numerose oasi sono diventate oggi una grande attrattiva turistica. Con partenza da Bahariya le guide locali offrono affascinanti giri turistici nel deserto bianco di Sahra al-Baida, nel deserto nero di Sahra as-Sauda e nelle oasi meridionali. Bahariya è anche famoso come meta turistica per le numerose sorgenti calde nei dintorni del vicino centro di El-Bawiti. Tra le più note ricordiamo la "Sorgente della Foresta", situata a 20 km nord-est da El-Bawiti in località Bir el-Ghaba.