Il famoso egittologo Zahi Hawass, dopo aver condotto un’investigazione forense senza precedenti sulla vita di Tutankhamon e sull’epoca in cui ha vissuto, smentisce una delle ipotesi più leggendarie e affascinanti sulle origini del “faraone bambino” e rivela per la prima volta che non è figlio della bellissima Nefertiti bensì Mummia KV35YL.

Altra novità la scoperta che i due feti contenuti nella tomba della Valle dei Re sarebbero stati quelli di due figlie del faraone, nate morte, avute dalla sorellastra Ankhesenamon. Inoltre l’esame del DNA rivela che Tutankhamon morì di una forma malarica associata alla Malattia di Kohler, patologia rara che distrugge il tessuto osseo in particolare quello del piede.

Ogni minimo dettaglio della scoperta verrà presentato in uno speciale dal titolo “Tutankhamon, tutta la verità”, che andrà in onda a Maggio in ESCLUSIVA ASSOLUTA per l’Italia su DISCOVERY CHANNEL (SKY canale 401, 420 e anche in HD).

In “Tutankhamon, tutta la verità” il Dr. Zahi Hawass realizza un intenso viaggio alla ricerca della verità, passando dall’incontaminato laboratorio del DNA, dove si è svolto un lavoro di precisione, ai polverosi e imprevedibili scavi sul campo. La scrupolosa ricerca medica e archeologica condotta da un team internazionale di esperti del settore è stata pubblicata in dettaglio sul The Journal of the American Medical Association (JAMA). Lo speciale di quattro ore vede la regia e la produzione esecutiva del documentarista italiano Brando Quilici (Brando Quilici Productions), che già aveva lavorato a stretto contatto con il Dr. Hawass nel precedente progetto volto a identificare la più grande Regina dell’antico Egitto, Hatshepsut. La produzione esecutiva per Discovery Channel è stata affidata a Paul Gasek.

La Prima Parte di “Tutankhamon, tutta la verità” segue la delicata estrazione del DNA, mai effettuata prima d’ora, sulla mummia di Tutankhamon, mettendo in moto tutta una serie di studi trasversali per determinare la famiglia del Re bambino. La Seconda Parte si basa invece su evidenze della mummia di Tutankhamon, mai esaminate prima, per capire la causa della sua morte e su come tali informazioni gettino nuova luce sul suo regno e sulle sue gesta da leader politico, religioso e militare.

“Discovery ha l’onore di collaborare, ancora una volta, con il Dr. Zahi Hawass. Ancora oggi, in tutto il mondo, la vita e la morte di Tutankhamon emanano un potere speciale e misterioso. La pionieristica spedizione del Dr. Hawass ha fuso, con risultati eccezionali, la tradizionale e metodica archeologia con le più avanzate e moderne tecniche forensi. È un nuovo capitolo dell'Egittologia, che consacra il Cairo come il fulcro dell’innovazione e della cultura,” ha affermato Marinella Soldi, General Manager Southern Europe Discovery Networks.

Il percorso per comprendere l’albero genealogico della famiglia Tut inizia compilando i rami dei suoi genitori. Basandosi su dati storici e sugli scavi effettuati precedentemente, il Dr. Hawass individua il padre di Tut tra i tre grandi faraoni egizi: il secondo re della XVIII dinastia di Amenhotep III, il cui regno è stato coronato dal successo; il radicale e controverso Akhenaton, che ha portato l’Egitto nell’età del monoteismo o Smenkhare, quasi sconosciuto, che ha regnato subito prima di Tut. Per risolvere questo mistero, il team ha bisogno del test del DNA di Tut, per confrontarlo con le mummie dei tre candidati.

Quando Howard Carter scoprì la sontuosità della tomba di Re Tut nel 1922, chi avrebbe mai detto che quasi un secolo dopo l'antica camera sarebbe divenuta sede dell’avanguardia dell'Egittologia? Tenendo tutti col fiato sospeso, “Tutankhamon, tutta la verità” illustra in dettaglio il processo con cui i ricercatori estraggono per la prima volta, cautamente e con successo, il DNA dalla mummia di Tut.

Sono ora moltissimi i campioni da testare e il team di esperti, riunito presso il laboratorio del DNA di Discovery Channel al Museo del Cairo, cerca di collegare le varie prove forensi. Per testare l’antico DNA, il Professore associato Dr. Carsten M. Pusch dell’Università di Tubinga (Institute of Anthropology and Human Genetics di Tubinga, Germania) e il Professor Albert Zink dello EURAC (Institute for Mummies and the Iceman in Bolzano, Italia) collaborano con il Dr. Yehia Zakaria Gad del Dipartimento di genetica molecolare medica del Centro di ricerche nazionale del Cairo per effettuare, per la prima volta in assoluto, la tipizzazione del DNA microsatellitare sulle mummie egizie dei familiari.

In laboratorio è un successo senza precedenti, ma non è che l’inizio dell’odissea della famiglia Tut. Grazie al sequenziamento del DNA del padre di Tut, il Dr. Hawass è in grado di giungere infine a nuove scoperte, che porteranno alla madre e ai nonni di Tut.

“Tutankhamon, tutta la verità” è prodotto per Discovery Channel da Brando Quilici Productions. Brando Quilici è regista e produttore esecutivo per Brando Quilici Productions. Paul Gasek è produttore esecutivo per Discovery Channel.