Djoser (Netjerkhet) - E' il secondo re della III dinastia. Sotto il suo regno l'Egitto consolida la sua unità. Il nome di Djoser è stato trovato anche in una lunga iscrizione incisa su di una roccia vicino ad Asswan a testimonianza dell'unità dei Due Paesi. Djoser regnò, secondo Manetone, per 29 anni (il Canone di Torino gliene attribuisce solo 19).

Da alcuni è cosiderato fondatore della III dinastia egizia, ma "liste" più recenti antepongono il faraone Sanakht. Comunque sia, il faraone Djoser è sicuramente molto importante, tanto che nel Canone Regio di Torino il suo nome è scritto in rosso.

Durante i primi anni del suo regno Djoser trasferì il governo da Tanis a Menfi che divenne la capitale dei Due Paesi e si impadronì del potere sacerdotale (il culto solare divenne il culto del re).

La sua piramide a gradoni, costruita dal Grande Sacerdote  Imhotep può considerarsi la più antica costruzione di pietra del mondo. Imhotep diverrà in seguito una divinià vera e propria, venerato anche dai greci (come Esculapio) per le sue conoscenze mediche, architettoniche, filosofiche e religiose.